A
Ravenhill gli Aironi giocano alla pari contro l’Ulster in formazione
quasi tipo in vista del quarto di finale di Heineken Cup di domenica
prossima in casa del Munster. Poi, sul 14-7 e con i nero-argento in
crescita, il giallo a Toniolatti per un fallo in ruck (dopo che in
precedenza l’arbitro Paterson aveva a lungo richiamato i giocatori di
Ulster per lo stesso motivo) poco prima del riposo ha segnato la svolta
dell’incontro e spianato la strada ai padroni di casa che con due mete a
cavallo delle due frazioni di gioco hanno scavato un solco incolmabile e
guadagnato anche il punto di bonus che potrebbe risultare decisivo
nella corsa ai play-off, prima di allungare ulteriormente nel finale
con
altre due mete fino al 45-7 finale. Le note positive arrivano appunto
dal primo tempo e dalla fase centrale della ripresa. Nei primi 40 minuti
gli Aironi hanno difeso bene e soprattutto hanno reagito al 14-0
iniziale, guadagnando campo, continuando a giocare alla mano e trovando
un’ottima meta con Tebaldi in seguito ad una rimessa laterale ben
preparata. Tornati in partita, gli Aironi ne sono però usciti – almeno
nel punteggio – dopo il giallo a Toniolatti. La meta di Best prima del
riposo e quella di Gilroy a sfruttare l’uomo in più al largo ad inizio
secondo tempo hanno deciso la partita. Gli Aironi si sono rimboccati
comunque le maniche e ancora una volta hanno creato diverse occasioni
pericolose, sia con gli sfondamenti degli avanti che con le ripartenze
dei trequarti (in particolare Sinoti, Venditti e Pratichetti). Per
marcare altri punti è però mancato lo spunto finale, quello che invece
Ulster ha trovato per altre due volte prima della fine dell’incontro.
PRIMO TEMPO
Se
nei primi minuti il vantaggio territoriale è di Ulster, il primo
affondo pericoloso porta la firma degli Aironi. Arriva al 10’ quando
Tebaldi strappa il pallone dalle mani di Pienaar e consente a Olivier di
ripartire. Sulla ruck, gli Aironi aprono il gioco e trovano una
superiorità territoriale al largo con Sinoti, Bergamasco e Quartaroli.
E’ Sinoti a entrare pericolosamente nei 22 avversari e a seminare un
paio di avversari prima di essere placcato e consegnare il possesso ai
padroni di casa tentando un riciclo che cade però in avanti. Sul cambio
di fronte è invece Ulster a passare. Touche persa dagli Aironi nei
propri 22, prima Best poi Henry provano a sfondare, quindi è Humphreys
che porta il pallone in orizzontale e apre la strada per la facile
marcatura di Wallace. Pienaar trasforma agevolmente il 7-0 al 14’. Una
serie di mischie ai 5 metri su cui l’arbitro scozzese Paterson ravvisa
tre falli consecutivi degli Aironi costa la meta tecnica con successiva
trasformazione di Pienaar al 22’ (14-0). Pochi minuti dopo Ulster spreca
un’altra buona occasione (touche rubata da Muller e penetrazione di
Gilroy) con un fallo in ruck ai 5 metri. Intorno alla mezz’ora è una
rimessa laterale rubata da Furno a ridare invece slancio all’iniziativa
degli Aironi che guadagnano un calcio piazzato centrale dentro i 22.
Invece dei tre punti, i nero-argento provano ad andare per il bersaglio
grosso partendo dalla rimessa laterale. Obiettivo centrato perché dalla
touche Tebaldi arriva a schiacciare. Olivier trasforma e dimezza lo
svantaggio: 14-7 al 34’. Dalla parte opposta Ulster preferisce allora
aumentare nuovamente il vantaggio e andare per i pali invece che per la
touche come scelto in avvio. Il piazzato di Pienaar al 37’ vale così il
17-7. Dopo aver richiamato a lungo i giocatori di Ulster per i falli
reiterati in ruck, l’arbitro Paterson al 39’ mostra invece il giallo a
Toniolatti. Ulster ne approfitta immediatamente e dalla rimessa laterale
ai 5 metri organizza una maul che porta in meta Best tra le proteste
degli Aironi. Il direttore di gara scozzese preferisce però dare le
spalle al capitano degli Aironi Carlo Del Fava che chiede spiegazioni.
Pienaar trasforma la meta e manda le squadre al riposo sul 24-7 per
Ulster.
SECONDO TEMPO
Anche
se in inferiorità numerica, sono gli Aironi a cercare l’affondo in
avvio di ripresa (due break di Bergamasco nell’azione), ma all’altezza
dei 22 Olivier “sigilla” l’ovale a terra e vanifica l’azione. Nella metà
campo avversaria, invece, Ulster fa valer ancora la superiorità
numerica muovendo l’ovale all’esterno dove gli Aironi hanno un uomo in
meno. Ad andare a schiacciare la quarta meta che vale il punto di bonus è
Cave. Pienaar trasforma ancora, 31-7 al 5’. Lo stesso Pienaar qualche
minuto dopo getta via una meta quasi fatta aspettando troppo prima di
servire Trimble all’ala e mandando così il pallone tra il pubblico.
Ritornati in parità numerica, gli Aironi tornano anche a farsi
pericolosi e per due volte Ulster annulla in area di meta. I padroni di
casa sono invece più concreti e al 23’ vanno ancora a segno, utilizzando
la mischia per lanciare il gioco, cambiando fronte due volte per poi
mandare a segnare il pilone Court. Humphreys trasforma: 38-7. Al 34’
arriva anche la sesta meta. Questa volta nasce tutto da un’azione rotta
che porta Ulster a conquistare una mischia ai 5 metri. Dalla base della
mischia ordinata parte Wannenburg e va a schiacciare. Humphreys
trasforma da posizione angolata: 45-7. Nell’ultimo minuto e mezzo la
partita viene arbitrata dal giudice di linea Carvill, chiamato a
sostituire l’infortunato Paterson.
Ulster-Aironi 45-7
Marcatori:
P.t. 14’ m. Wallace tr. Pienaar (7-0), 22’ m. tecnica Ulster tr.
Pienaar (14-0), 34’ m. Tebaldi tr. Olivier (14-7), 37’ c.p. Pienaar
(17-7), 40’ m. Best tr. Pienaar (24-7). S.t. 5’ m. Cave tr. Pienaar
(31-7), 25’ m. Court tr. Humphreys (38-7), 34’ m. Wannenburg tr.
Humphreys (45-7)
Ulster:
Terblanche; Trimble, Cave, Wallace (s.t. 25’ D’Arcy), Gilroy (s.t. 20’
Whitten); Humphreys, Pienaar (s.t. 21’ Marshall); Wannenburg, Henry,
Ferris (p.t. 33’ Faloon); Stevenson (s.t. 15’ Tuohy), Muller; Afoa (s.t.
15’ McAllister), Best (s.t. 15’ Brady), Court (s.t. 33’ Macklin). All.:
McLaughlin.
Aironi:
Toniolatti; Sinoti, Quartaroli (s.t. 7’ Pavan), Pratichetti, Venditti;
Olivier (s.t. 35’ Orquera), Tebaldi (s.t. 21’ Keats); Bergamasco (s.t.
10’ Ferrarini), Cattina, Furno; Del Fava (s.t. 13’ Geldenhuys), Biagi;
Staibano (s.t. 16’ Perugini), Ongaro (s.t. 19’ Denti), Al. De Marchi
(s.t. 19’ An. De Marchi). All.: Phillips.
Arbitro: Paterson (Sco).
Note
– P.t.: 24-7. Gialli: p.t. 39’ Toniolatti. Calci: Pienaar 5/5 (11
punti), Humphreys 2/2 (4 p.), Olivier 1/1 (2 p.). Punti in classifica:
Ulster 5, Aironi 0.
Le fotografie delle partita sono disponibili gratuitamente su www.image.net
Credit: Jan Kruger/Getty Images
Credit: Jan Kruger/Getty Images