La
quinta vittoria stagionale per gli Aironi resta lontana 3 punti. Gli
Scarlets vincono 26-23 allo Zaffanella concretizzando con tre mete
altrettante azioni confuse in una partita in cui i padroni di casa hanno
giocato meglio, difendendo con sacrificio (con Favaro eletto Man of the
match), dominando in mischia chiusa (tanto da meritare anche la meta
tecnica per il momentaneo 16-16 a metà secondo tempo) e aprendo l’ovale
non appena ne hanno avuto l’occasione. Decisive, per åfar pendere la
bilancia dalla parte gallese, le due mete a metà secondo tempo segnate
da Liam Williams e Ben Morgan (quest’ultima però viziata da un clamoroso
in avanti proprio a cavallo della linea di centrocampo non rilevato
però né dall’arbitro né dal giudice di linea). Nel finale gli Scarlets
hanno spinto per cercare la quarta meta per conquistare anche il punto
di bonus, ma ad avere la meglio è stata la difesa degli Aironi che
proprio all’80’ hanno raggiunto il bonus difensivo con la bella azione
di Sinoti e Olivier che ha portato alla meta di Toniolatti.
PRIMO TEMPO
Gli
Scarlets si presentano con un cambio rispetto alla formazione
annunciata. Jonathan Davies deve rinunciare alla prima presenza da
capitano e lascia il posto di primo centro a Stephen Jones. Gli Aironi
entrano invece in campo accompagnati da una folta rappresentanza dei
ragazzi di alcuni club della franchigia a testimoniare l’unione
d’intenti e la volontà di continuare a costruire il progetto della
franchigia.
Sono
i gallesi a passare per primi in vantaggio dopo 2’. Lacey punisce
l’entrata laterale in ruck di Aguero e Priestland dalla lunga distanza
centra i pali: 0-3. Pochi giri di lancette e una percussione di Morgan
dentro i 22 crea i presupposti della meta per gli Scarlets, ma il
passaggio di Owens per Lamont è in avanti e riconsegna il possesso agli
Aironi. Gli Scarlets restano però nella metà campo offensiva e vengono
anche aiutati dalla fortuna perché il calcio di Priestland rimbalza in
area di meta e poi torna in campo mettendo fuori causa Orquera per
terminare nelle braccia di Day. Gli Aironi evitano la meta ma lo stesso
Orquera nella ruck commette un fallo che Lacey sanziona con il
cartellino giallo. La difesa di casa resiste e recupera poi il pallone
con Pratichetti e Tebaldi e risalgono il campo fino ai 22 avversari. Un
fallo della difesa gallese permette a Tebaldi di pareggiare i conti
dalla piazzola: 3-3 al 15’. Tre minuti più tardi, con gli Aironi ancora
in inferiorità numerica, Cattina non riesce a togliersi in tempo dal
punto del placcaggio e Lacey concede un nuovo piazzato agli Scarlets che
Priestland trasforma senza problemi: 3-6. Lo stesso fallo da parte di
Turnbull nella metà campo opposta concede immediatamente ad Orquera il
pallone del pareggio: 6-6 al 22’ e l’apertura azzurra diventa con questo
calcio il primo giocatore degli Aironi a segnare almeno 100 punti in
una stagione in tutte le competizioni. Al 29’ gli Scarlets spezzano
l’equilibrio con un’azione poco limpida ma che porta Jonathan Edwards in
meta (forse dopo essersi liberato con una spinta prima di ricevere
l’ovale da Gareth Davies). Priestland trasforma da posizione angolata
per il 6-13. Al 35’ gli Aironi restano ancora in inferiorità numerica
per il giallo a Favaro, ma sulla ruck è evidente come il giocatore degli
Scarlets trattenga l’ovale togliendolo dalla disponibilità dei
difensori nero-argento. Priestland aggiunge tre punti al tabellone per
il 6-16. Sull’ultimo pallone del primo tempo gli Aironi hanno la
possibilità di riaprire la partita, ma dopo la fuga di Cattina, a pochi
metri dalla meta Sole – placcato da un avversario – perde il pallone in
avanti.
SECONDO TEMPO
La
ripresa si apre con gli Aironi ancora in attacco e con gli Scarlets che
dopo 5 minuti restano pure loro in 14 per il giallo a Turnbull. Dalla
piazzola Orquera accorcia il risultato (9-16). Sono sempre i padroni di
casa a premere e al 10’ organizzano una bella maul da touche ai 10
metri, ma in area di meta Ongaro non riesce a schiacciare l’ovale. Sulla
mischia che segue il pacchetto degli Aironi domina ancora una volta
quello degli Scarlets e si conquista la meta tecnica. Orquera trasforma e
riporta il risultato in parità: 16-16 al 12’. E’ ancora la mischia poco
dopo a conquistare una punizione da 40 metri che Orquera manda però a
lato. Nel momento migliore degli Aironi sono però gli Scarlets ad andare
ancora in meta al termine di una lunga azione in cui i padroni di casa
avevano anche recuperato il possesso. A schiacciare l’ovale è Liam
Williams, che finta il passaggio e poi passa tra Sole e Cattina. La
trasformazione da posizione agevole di Priestland centra in pieno il
palo: 16-21 al 22’. Al 27’ arriva anche la terza meta degli Scarlets,
ancora su un’azione rotta e viziata anche da un pallone perso in avanti e
poi recuperato da terra da parte di Liam Williams, che ha permesso un
due contro uno concluso da Morgan. Priestland centra ancora il palo sul
tentativo di trasformazione: 16-26. Nel finale gli Scarlets cercano la
quarta meta, ma sono invece gli Aironi ad andare in meta all’80’ con
Toniolatti, che schiaccia in mezzo ai pali un’azione iniziata dal solito
Sinoti e proseguita da Olivier. Orquera trasforma e fissa il finale sul
23-26.
INTERVISTE
Silvano
Melegari, presidente degli Aironi: “Mi sono commosso ad inizio partita
per il supporto dei Miclas, che hanno dimostrato il loro affetto e il
loro sostegno non solo alla mia persona, ma anche nei confronti della
squadra. Per questo sono andato a ringraziarli personalmente. Il nostro
obiettivo è continuare. Sono ottimista di natura e qui non ci sono
insolvenze finanziarie tali da giustificare una nostra esclusione.
Adesso però lasciamo lavorare le diplomazie, anche se stiamo subendo un
danno d’immagine notevole”.
Rowland
Phillips, allenatore degli Aironi: “Oggi c’era l’opportunità per
vincere. Per battere gli Scarlets devi vincere la battaglia fisica con
gli avanti. Noi l’abbiamo fatto per gran parte della partita, ma serviva
qualcosa in più. Però sono molto contento della mischia, con un ottimo
Romano, sono felice per le strutture sia difensive che offensive. E’
mancata forse un po’ più di calma nei momenti decisivi, in particolare
quando siamo entrati nei loro 22 non abbiamo avuto la pazienza
necessaria e concretizzato poco rispetto alle occasioni create. Non sono
d’accordo sul secondo giallo a Favaro, perché il calcio era per noi.
L’arbitro ha deciso così e quello che è stato, è stato. Dispiace perché
era un momento importante per prendere in mano la partita. L’anno scorso
però nel finale di una gara così contro gli Scarlets avremmo subito
altre mete; oggi invece abbiamo difeso bene, recuperato il pallone,
l’abbiamo giocato veloce e la meta l’abbiamo segnata noi. E’ il segnale
di una crescita continua che la squadra ha avuto dall’anno scorso. A
Galway mi aspetto un altro passo avanti per costruire una mentalità di
squadra e giocare anche fuori casa con la stessa mentalità con cui ormai
affrontiamo tutti i nostri avversari a casa nostra. Sarebbe triste
dover essere costretti ad interrompere a metà proprio ora questo lavoro
che stiamo portando avanti”.
Aironi-Scarlets 23-26
Marcatori:
P.t. 2’ c.p. Priestland (0-3), 15’ c.p. Tebaldi (3-3), 20’ c.p.
Priestland (3-6), 22’ c.p. Orquera (6-6), 29’ m. J. Edwards tr.
Priestland (6-13), 37’ c.p. Priestland (6-16). S.t. 5’ c.p Orquera
(9-16), 12’ m. tecnica Aironi tr. Orquera (16-16), 22’ m. L. Williams
(16-21), 28’ m. Morgan (16-26), 40’ m. Toniolatti tr. Orquera (23-26).
Aironi:
Tebaldi (s.t. 23’ Olivier); Toniolatti, Pavan (s.t. 37’ Venditti),
Pratichetti, Sinoti; Orquera, Keats; Sole, Favaro (s.t. 31’ Ferrarini),
Cattina (s.t. 22’ N. Williams); Bortolami, Geldenhuys (s.t. 22’ Furno);
Romano (s.t. 14’ Perugini), Ongaro (s.t. 23’ D’Apice), Aguero (s.t. 23’
Al. De Marchi). All.: Phillips.
Scarlets:
L. Williams; Lamont, Reynolds, S. Jones, Fenby (s.t. 32’ Iongi);
Priestland, G. Davies; Morgan, J. Edwards (s.t. 1’ Murphy), Turnbull;
Day, Shingler; R. Jones (s.t. 39’ P. Edwards), Owens (s.t. 16’ Rees),
John (s.t. 8’ Gardiner). All.: N. Davies.
Arbitro: Lacey (Irl).
Note
– P.t.: 6-16. Gialli: p.t. 7’ Orquera, 35’ Favaro; s.t. 5’ Turnbull.
Calci: Tebaldi 1/1 (3 punti), Orquera 4/5 (10 p.), Priestland 4/6 (11
p.). RaboDirect Man of the Match: Simone Favaro (Aironi). Spettatori:
3300. Punti in classifica: Aironi 1, Scarlets 4.