Gruppo consiliare del Partito Democratico in Regione Lombardia
COMUNICATO STAMPA
Terremoto nel mantovano
GAFFURI E PAVESI (PD): “FORMIGONI, RISORSE SUBITO. E VANNO RIVISTI IL RISCHIO SISMICO DELLA LOMBARDIA E I CRITERI DI COSTRUZIONE ”
GAFFURI E PAVESI (PD): “FORMIGONI, RISORSE SUBITO. E VANNO RIVISTI IL RISCHIO SISMICO DELLA LOMBARDIA E I CRITERI DI COSTRUZIONE ”
Prima
di tutto le risorse. Poi però la Regione deve occuparsi della revisione
della carta sismica lombarda, rivedere i criteri di costruzione degli
edifici e prevedere l’obbligo del fascicolo di fabbricato soprattutto
per gli edifici pubblici. E’ quello che chiedono Luca Gaffuri e Giovanni
Pavesi, capogruppo e consigliere regionali del Pd, al presidente
Formigoni, mentre stanno effettuando un sopralluogo a Moglia, il comune
più colpito dal terremoto, accompagnati da Massimiliano Fontana,
segretario del Pd di Mantova.
Stamattina,
i tre esponenti del Pd hanno voluto appurare di persona le condizioni
in cui versano le abitazioni, gli edifici pubblici e storici e le
attività produttive colpiti dalle continue scosse di assestamento e
capire in che modo aiutare le migliaia di persone sfollate dalle proprie
abitazioni dichiarate inagibili.
Giovanni
Pavesi è risoluto: “C’è un’assoluta necessità di risorse. Apprezziamo
l’interessamento di Regione Lombardia e la solidarietà espressa alle
persone colpite dal sisma, ma qui urge un impegno concreto deciso e
mirato. Si contano moltissimi danni non solo di natura strutturale alle
abitazioni, ma alle attività produttive. Noi faremo la nostra parte fino
in fondo, ma mi auguro che la Regione intervenga il più tempestivamente
possibile, senza indugiare nelle lungaggini burocratiche che
puntualmente si riscontrano in questi casi. Avvii, dunque, un iter
amministrativo snello e anticipi risorse proprie per far fronte
all’emergenza senza aspettare il Governo”.
In
gravissime difficoltà versa il settore lattiero-caseario, vero motore
dell’economia mantovana, i cui danni ammontano a centinaia di milioni di
euro. “Stamattina abbiamo incontrato i responsabili dei magazzini della
latteria sociale di Pegognana – dice Gaffuri –: ci hanno spiegato come
le scaffalature non abbiano retto alla violenza delle scosse e migliaia
di forme di Parmigiano Reggiano si siano pesantemente danneggiate.
Facciamo nostro l’appello dei produttori del luogo, ovvero quello di
recuperare e portare subito strutture prefabbricate adatte alla
conservazione delle forme di formaggio”.
Ma
in generale, Gaffuri e Pavesi hanno precise richieste da fare alla
Giunta Formigoni: “Chiediamo la revisione della carta sismica per tutta
la Lombardia. Solo 41 comuni, in quattro province, sono in zona 2, cioè
quella che prevede obblighi di progettazione antisismica, 238 sono in
zona 3, ma la maggioranza, compresi alcuni comuni mantovani colpiti
fortemente dal terremoto di questi giorni, sono in zona 4, quella
considerata a bassa sismicità e dove i criteri antisismici sono
praticamente inesistenti. Di conseguenza Regione Lombardia deve rivedere
i criteri di costruzione per gli edifici civili, industriali e
pubblici”. Il Pd chiede a Formigoni anche di “prevedere l’obbligo di un
fascicolo di fabbricato, a partire dagli edifici pubblici, che fotografi
i criteri edificativi, per agevolare la ricostruzione dello storico
della struttura da parte dei tecnici”.
Infine,
un riferimento alla Protezione civile: “Non ne mettiamo certo in dubbio
l’efficienza, ma crediamo si possa pensare a un adeguamento alle nuove
emergenze, anche rispetto a un eventuale cambiamento dei quadri di
riferimento del rischio sismico”, concludono Gaffuri e Pavesi.