
E' questa una ennesima scelta finalizzata al
depotenziamento del nostro nosocomio, al trasferimento di mezzi,
persone, risorse, entrate all'ospedale di Cremona e al depauperamento
della nostra struttura ospedaliera.
In qualità di responsabile della sanità del mio
comune e dei mie cittadini voglio manifestare il mio fermo dissenso per
tale ulteriore azione tendente a "uccidere" per asfissia il nostro
ospedale. Questa scelta gravissima si aggiunge alle mancate
nomine dei primari, al blocco degli investimenti, al ricorso a precari e
ai disservizi che si sono già manifestati e che manifesteranno
soprattutto durante il periodo estivo.
Protesto contro questa politica che ci sta privando
di un servizio essenziale sinora erogato ai nostri cittadini e mi
riservo di assumere tutte quelle azioni di contestazione e di protesta
coinvolgendo le nostre popolazioni, le forze politiche, economiche e
sindacali, il mondo del volontariato e la società civile in genere. Mi unisco alla protesta del consigliere regionale Giovanni Pavesi che mi ha segnalato il grave fatto
Il Sindaco di Viadana