Faccio seguito alla assemblea svoltasi ieri sera in Galleria Virgilio a
Viadana durante la quale ho rassegnato le mie dimissioni da segretario
del partito per condurlo ad un congresso che sancisca definitivamente
una linea politica proveniente dalla base. In un momento così difficile
per la nostra società dove tanti temi importanti, dal lavoro al sostegno
alle imprese, dai servizi ai cittadini al tentativo di riduzione della
pressione fiscale, devono essere affrontati con forza e serenità, ho
deciso di fare in modo che sia tutta la base del partito ad esprimersi
su chi e in base a quali idee vuole essere rappresentata.
La stessa
gente che più volte mi ha chiesto di avere maggiore coinvolgimento nella
vita politica della nostra comunità. Dal congresso ritengo uscirà un
segretario espressione di un gruppo dirigente rinnovato in grado di
ridare slancio al partito che ha vinto le ultime elezioni e sostiene la
maggioranza guidata dal sindaco Penazzi. Il problema non è e non deve
essere nei personalismi, che anche oggi campeggiano sui giornali, ma nel
vigore di un'azione politica che ci permetta di produrre provvedimenti
funzionali alla città e che i cittadini ci chiedono in questo grave
momento di crisi. Mia responsabilità è ridare slancio ed incisività al
primo partito di Viadana, spingerlo al rinnovamento ed al ricambio
generazionale se necessario, per ricompattare un gruppo dirigente
espresso dalla base e lavorare intensamente alla soluzione di tutte le
sfide che ci aspettano. Questo è il senso del gesto "forte" e questo il
messaggio che voglio mandare con le mie dimissioni.
Fabrizio Nizzoli