Piano 2014-2020 per lo sviluppo dell’Oglio Po:
le prossime riunioni sono decisive per definirne i contenuti
Il
percorso di costruzione del nuovo programma di interventi per lo
sviluppo locale dell’Oglio Po, iniziato a Ottobre 2013 e culminato con
la riunione plenaria di Dicembre, prosegue con tre appuntamenti: 11, 12 e
13 Marzo.
Il
GAL Oglio Po terre d’acqua chiama il territorio a dare nome e cognome
alle azioni che saranno inserite nel prossimo piano 2014-2020, con tre
gruppi di lavoro (separati in tre giornate per dare l’opportunità ai
portatori di interesse di aderire a più di un incontro) dedicati a:
risorse ambientali, paesaggistiche, storiche e culturali; innovazione
gestionale e manageriale nei sistemi territoriali; produzione
agro-alimentare e artigianale. I partecipanti alle tre giornate potranno
sviluppare i contenuti emersi dalla prima riunione plenaria di Dicembre
(con oltre 100 realtà rappresentate, tra enti pubblici, privati,
associazionismo in tutti i settori socio-economici) e dare voce alle
proprie aspettative di progetti, iniziative e obiettivi per i quali il
GAL chiederà le risorse a Regione Lombardia nell’ambito del Leader
2014-2020.
Il
territorio dell’Oglio Po è alla terza esperienza nel pianificare e
realizzare i propri Piani di sviluppo locale: il prossimo si chiamerà
Piano di Azione Locale e, come richiesto dai regolamenti europei che
ogni Regione applica, sarà basato su un approccio di sviluppo guidato
dalle comunità locali. La sfida da cogliere è quella di gettare il cuore
oltre l’ostacolo e di andare contro corrente rispetto a un
atteggiamento di limitazione delle prospettive di crescita territoriale,
di sconforto e di timore per la scarsità delle risorse che la crisi
economica sta producendo su scala mondiale. Con una tre giorni così
intensa di lavori, il GAL punta sul senso di responsabilità degli
amministratori, i rappresentanti delle comunità locali e i porta voce di
bisogni, potenzialità e prospettive. Il GAL è un partenariato
organizzato e strutturato per far funzionare il meccanismo del Leader
sul proprio territorio, ma nelle tre giornate di Marzo saranno decisive
le espressioni dei 46 Comuni soci (oltre a quelle delle altre
rappresentanze) per valorizzare la zona attraverso il miglioramento
delle opportunità occupazionali, favorendo innovazione e
imprenditorialità. Gli ambiti sui quali si potrà intervenire con il
prossimo Piano (e con altre opportunità connesse a canali di
finanziamento diversi dal Leader, come il Fondo Sociale Europeo o il
Fondo Europeo per lo Sviluppo Regionale, qualora gli interventi lo
richiedano) sono di interesse strategico per le comunità: sviluppo e
innovazione delle filiere e dei sistemi produttivi locali
(agro-alimentari, artigianali e manifatturieri); sviluppo della filiera
dell’energia rinnovabile; turismo sostenibile; valorizzazione dei beni
culturali, paesaggio rurale e patrimonio artistico; accesso ai servizi
pubblici essenziali; inclusione sociale. Temi portanti, dunque, e una
raccomandazione di partecipazione per confermare, ancora una volta (come
giù successo nella passata programmazione), non solo la grande
responsabilità degli amministratori, ma anche la generosità dei molti
che sono in scadenza e che a breve potrebbero passare il testimone di
una visione costruita durante il loro mandato. Gli uffici del GAL sono a
disposizione per informazioni (info@galogliopo.it).
--
Dott.ssa Tania Fanti
GAL Oglio Po
terre d'acqua Soc.Cons.a.r.l.
piazza donatore del sangue, 17
Calvatone
tel. +39037597664
fax +39037597660
web www.galogliopo.it
mail servizio.tecnico@galogliopo.it
pec galogliopo@sicurmail.eu
GAL Oglio Po
terre d'acqua Soc.Cons.a.r.l.
piazza donatore del sangue, 17
Calvatone
tel. +39037597664
fax +39037597660
web www.galogliopo.it
mail servizio.tecnico@galogliopo.it