AL “SANFELICE” DI VIADANA ... IN CLASSE CON ... “MARESCA”
La Maresca di Cizzolo chiude il ciclo di incontri tra gli alunni delle classi terze dell’ ITC Sanfelice e le Aziende del territorio. Sono intervenuti i titolari dello storico calzaturificio italiano, Giovanni Bellini e il figlio Michele.
Giovanni Bellini presentando la storia della Società ha illustrato i problemi incontrati nella costituzione dell’azienda, i finanziamenti all’inizio dell’attività, le trasformazioni da Snc ad Srl, la distribuzione dei prodotti sul territorio nazionale ed internazionale, la mission aziendale. Ha precisato che la Maresca non si limita soltanto ad esportare prodotti in tutto il mondo, ma anche “know how”, creando unità produttive in paesi emergenti in cui la richiesta di stivali, ciabatte e prodotti simili è più alta rispetto a quella attuale del mercato nazionale.
Michele Bellini ha presentato il ciclo produttivo delle calzature Maresca simulando una sorta di visita all’interno dell’azienda. Attraverso le immagini i ragazzi si sono calati nelle varie fasi produttive e hanno potuto capire meglio come funzionano le dinamiche di un azienda nel quotidiano. Ha sottolineato come in ogni fase della produzione (dal disegno del primo prototipo alla vendita al consumatore finale) tutti i settori che lavorano nell’azienda debbano continuamente comunicare tra loro (tecnici, maestranze, responsabili di produzione, ufficio acquisti, ufficio spedizioni, ecc.). ”Comunicazione e collaborazione tra tutti i lavoratori dell’azienda sono fondamentali per lavorare al meglio ed ottenere ottimi risultati”.
Gli imprenditori di Cizzolo hanno salutato gli studenti augurando loro che quando la crisi si fermerà, il nuovo progresso e l’alta tecnologia possa guidarli verso un mondo più equilibrato, più equo e solidale dove il fattore umano dovrebbe sempre prevalere sull’egoismo materiale e anche sul profitto.
L’ITC Sanfelice ringrazia di cuore gli imprenditori che attraverso questi incontri hanno contribuito positivamente ad orientare gli allievi al mondo del lavoro e a favorire la cultura dell’impresa.