Vanno di moda in città le famiglie che si autoproducono il cibo
Gli orti sociali sono una realtà in molti Comuni. Partiti come passatempo per pensionati si stanno evolvendo - complice la crisi - in centri di risparmio a conduzione collettiva. Va di moda la condivisione e condividere risorse ortofrutticole prodotte in modo autogestito a km 0 con il risparmio nelle spese almeno di certi generi alimentari coi tempi che corrono sono sempre benvenute. In pratica un gruppo di famiglie affittano insieme un lotto e ci coltivamo i loro prodotti per consumo diretto.
Una importane realtà di questo settore è il Gasalasco a Casalmaggiore http://gasalasco.blogspot.it.
A Viadana gli orti sociali sono in via Aroldi e una ventina di lotti - assegnati negli anni scorsi - sono molto ben avviati ma ce ne sono ancora di disponibili per chi volesse intraprendere questo utile passatempo da solo o in collaborazione. Un passatempo che però può diventare un ottimo modo per risparmiare - come è già accaduto in varie realtà - in cui gruppi familiari si sono associati per dividere il lavoro e il raccolto.
Chi è interessato può presentare domanda entro il 28 febbraio all'associazione Meridiana in via Ospedale Vecchio.